top of page

Attività

Lab_Luisa_Post.jpg

a richiesta

Botanical Lab (team building)

con Luisa Manfrini

Attività esperienziali e formative sui temi del cibo, del design e dell’ecologia dove gli alimenti vegetali vengono usati come espediente narrativo e materia di progetto per liberare la creatività, stimolare il pensiero laterale e parlare di sostenibilità.
Esplorare nuove connessioni con la natura già a partire dalle nostre tavole è molto facile e divertente perché ciò che mangiamo è prima di tutto un seme, una foglia o una radice.
Prendendo spunto da grandi artisti, architetti e designer che si sono ispirati alla bellezza delle piante per ideare progetti vincenti, i partecipanti realizzano un piccolo capolavoro di sostenibilità
sfruttando geometrie, colori e texture botaniche.
L’attività segue un percorso multidisciplinare per approfondire in modo creativo e divertente la conoscenza del mondo vegetale e comprenderne le grandi potenzialità come portatore di
benessere e cambiamento nella vita di tutti i giorni.


I BotanicaLab nascono come strumento per le aziende per animare: eventi, ricorrenze, lanci di prodotto e attività di welfare aziendale in un'ottica sempre più green. Esperienze focalizzate sui temi dell'innovazione e dell’ecologia che diventano preziose occasioni per trasmettere contenuti di valore attraverso la condivisione, la promozione della conoscenza e il consolidamento deirapporti in un contesto dinamico e rilassante.
Info e prenotazioni info@luisamanfrini.com

​

LUISA MANFRINI

Architetto e product designer, da anni lavora come consulente nel mondo del food e della sostenibilità.

Si occupa di progettazione di format esperienziali, design di prodotto, concept per eventi e progetti di didattica e formazione.

Trasversalità, interdisciplinarietà e mescolanza sono il suo pallino fisso, il mondo vegetale la sua visione futura.

playful ropes.jpg

Domenica 12 aprile 2024

Playful Ropes

dalle 15.00 alle 19.00

Questo laboratorio è una breve introduzione al legare con le corde ispirata al bondage giapponese detto anche shibari o kinbaku.
Esploreremo le possibilità di entrare in relazione con l’altrÉ™ attraverso le corde, come gestirle, alcuni principi e tecniche di base e suggerimenti per la sicurezza.

L’intenzione, il ritmo, la velocità, la tensione della corda, la consapevolezza del proprio e altrui corpo ci permetteranno di usare la corda come strumento di comunicazione, relazione e gioco.

Ci prenderemo il tempo per sperimentare su di sé e sulle altre persone, in un ambiente sicuro e libero da discriminazioni.

Il laboratorio è aperto a tuttÉ™, sia persone singole o in coppia. Non è necessario avere già esperienza.

Eʼ consigliato un abbigliamento comodo. Le corde verranno gratuitamente messe a disposizione durante l’incontro, ma se ne avete di personali, portatele. E’ possibile acquistarne in occasione dell’incontro.

Barbara Stimoli è danzatrice, performer e coreografa. Nelle sue esplorazioni sul corpo, ha incontrato lo shibari nel 2010 a Berlino. Le corde sono per lei uno strumento per ampliare e indagare non solo le possibilità del corpo ma anche le sensazioni, gli stati emotivi, le relazioni. Le piace condividere un approccio aperto e flessibile al legare con le corde: trasmettere i principi base dello shibari per far sì che ognunÉ™ trovi il proprio modo e la propria motivazione.

parterre_maggio.jpg

Domenica 12 maggio  2024

PARTERRE — Laboratorio performativo di movimento

appuntamento mensile con Anna Altobello

PARTERRE è un training performativo rivolto a chi desidera approfondire ed espandere il proprio vocabolario di movimento attraverso varie pratiche somatiche, improvvisazioni, composizioni istantanee e azioni performative. Uno spazio-tempo di ricerca in cui esplorare l’organizzarsi del corpo nello spostamento, trovare appoggi concreti, organici e mai uguali.

Anna Altobello, autrice e performer, condurrà il gruppo a confrontarsi con le pratiche corporee e i dispositivi d’improvvisazione che hanno generato il linguaggio e la struttura di alcune sue performance.
L’elemento sonoro e la musica hanno un ruolo rilevante nell’esplorazione, ma si dialogherà anche col segno grafico, con la voce/parola, l’immagine fotografica/video, l’oggetto.

L’obbiettivo è allenare un corpo mobile e in abbandono verso ciò che non conosce, pronto a spostarsi dalle fisicità più energiche ed intense alle più intime e delicate. Generare nuovi modi di muoversi, in presenza e con sapienza, attraverso lo stratificarsi delle sensazioni e in continuo rilancio tra dimensione individuale e collettiva.

PARTERRE è un giardino sperimentale aperto a chi desidera condividere percorsi corporei non convenzionali legati alla performance art. PARTERRE è un paesaggio vario di giardini, concerti e spazi scenici. IN MOVIMENTO.

Il laboratorio si rivolge sia a persone principianti o sia a chi ha un background di lavoro sulla corporeità a prescindere da età e ambito di provenienza.

4.jpg

appuntamento mensile

17 febbraio 14 aprile—11 maggio—9 giugno

Drum Circle per tutt*

con Marco Carloni

Ritmi Uniti: Incontra la Comunità con il Drum Circle.

Un Drum Circle è un incontro aperto a tutti, in cui persone di diverse età, background e abilità si riuniscono per suonare percussioni, come tamburi, djembe, congas, e altri strumenti a percussione. Non è richiesta alcuna esperienza musicale, perché nel Drum Circle si tratta di esprimersi attraverso il ritmo in modo spontaneo e creativo.

Come funziona?

Durante un Drum Circle, un facilitatore guida il gruppo attraverso una serie di ritmi e groove che vengono creati collettivamente. Non è richiesta alcuna partitura o lettura musicale; tutto si basa sull'ascolto e sulla risposta al ritmo degli altri partecipanti. Questo processo crea un'energia condivisa che può essere trascinante e coinvolgente.

Ognuno ha la possibilità di esprimersi, contribuendo al ritmo generale con il proprio strumento. Questa partecipazione collettiva e l'interazione ritmica possono portare a una profonda sensazione di connessione e benessere.

I Drum Circle offrono numerosi benefici per la comunità:

Connessione sociale: 

Partecipare a un Drum Circle favorisce la connessione tra le persone, rompe le barriere sociali e crea un senso di appartenenza.

Stress e benessere mentale: 

Suonare strumenti a percussione è noto per ridurre lo stress e migliorare il benessere mentale. Il ritmo può essere terapeutico.

Espressione creativa: 

Il Drum Circle offre un'opportunità per esprimersi in modo creativo e liberatorio, senza giudizi.

Collaborazione: 

I partecipanti imparano a lavorare insieme per creare musica, incoraggiando la collaborazione e la comunicazione efficace.

Diversità e inclusione: 

Il Drum Circle accoglie tutti, indipendentemente dall'età, genere, abilità o background culturale, promuovendo la diversità e l'inclusione.

In sintesi, un Drum Circle è un'esperienza musicale e sociale che porta la comunità insieme, promuovendo il benessere individuale e collettivo. Siete tutti invitati a unirvi a noi e a condividere il potere del ritmo!

tamburo_sciamanico.jpg

Domenica 19 maggio 2024

Costruzione del proprio tamburo sciamanico

con Marco Carloni

Il tamburo Sciamanico è il battito del cuore della madre, la voce della terra, il richiamo della natura stessa dell'uomo.

Attraverso il suo utilizzo lo Sciamano viaggia attraverso i mondi per portare guarigione.

 

La costruzione del tamburo è un atto di presenza e sacralità dove ogni elemento è onorato e ringraziato.

Con la costruzione si attivano le energie dei 4 elementi e delle 4 direzioni. Il tamburo è fedele amico e portatore della consapevolezza che siamo uno attraverso il suo battito.

 

Verrà condotto da Marco Carloni, Sound Healer iscritto all'albo nazionale Aspin. Batterista, musicista, uomo in cammino sulla via del Maschile Sacro e dello Sciamanesimo.

 

La giornata  (10 —18) si struttura attraverso questi passaggi:

- Cerchio di presentazione

- Dono alla madre terra

- Scelta delle pelli

- Preparazione cerchi e pelli

- Pausa pranzo

- Intreccio del tamburo

- Rifinitura battenti

- Benedizione del Tamburo

 

Per il seminario è necessario portare con sè:

- Bacinella medio/grande

- Cotone idrofilo

- Forbici

- Tela di cotone leggero 30x30

42.jpg

Domenica 19 maggio 2024

Muta

con Egle Varisco

con Egle Varisco e Nino e la partecipaziopne straordinaria di G. Piante e vino 

Pittura che muta in scultura, scultura che muta in musica e che diventa vino da assaporare.

Una serata di racconti d'arte e degustazioni sul tema del corpo raccontati da Egle Varisco.

A seguire Dj set e degustazione vini con @g_piantevino

bottom of page